Nel tempo le modalità per scaldare e rinfrescare le stanze degli edifici sono cambiate parecchio. Questa evoluzione è stata determinata da molteplici fattori, quali l’introduzione di dispositivi e tecniche costruttive differenti.
Infatti, oggi esistono numerosi tipi di impianti per il condizionamento e riscaldamento, che funzionano in modo differente e sono più o meno sostenibili. Per quanto riguarda le case in legno, si prediligono le pompe di calore, la ventilazione meccanica controllata e i sistemi radianti a pavimento. La scelta ricade spesso su queste soluzioni poiché sono a basso consumo energetico e a ridotto impatto ambientale.
Inoltre, bisogna considerare i vantaggi garantiti dall’impiego di questo materiale nell’edificazione degli immobili. L’isolamento termico costituisce uno dei principali, che si integra alla perfezione con gli strumenti per il condizionamento e riscaldamento indicati. Comunque, per raggiungere standard di qualità ottimali e consumare una quantità di energia inferiore, occorre applicare procedure e componenti innovativi.
Per questo il nostro staff sceglie tipologie di legno adatte e sistemi costruttivi testati ad hoc. Il cliente viene seguito in tutte le fasi del progetto per arrivare a un’abitazione su misura sicura, efficiente e curata nei particolari. In questo percorso, illustrano gli impianti di condizionamento e riscaldamento in linea con le esigenze espresse. Di seguito, anticipiamo le caratteristiche di quelli più all’avanguardia.
Le strategie efficaci per incrementare le prestazioni del legno
Il legno viene utilizzato da secoli per la costruzione di abitazioni private, ma anche altri generi di edifici ad uso civile, in vari Stati. Negli ultimi decenni si è registrato un aumento significativo di questo trend in Italia. Le sue proprietà, infatti, convincono un numero sempre più alto di persone, attente al consumo di energia e alle ripercussioni delle azioni dell’uomo sull’ambiente.
Le case in legno rappresentano una valida alternativa a quelle in muratura sotto parecchi punti di vista. Innanzitutto, resistono bene alle scosse di terremoto, agli incendi e agli agenti atmosferici. La loro solidità è strettamente correlata al materiale e ai sistemi costruttivi adoperati.
I tempi e costi di realizzazione delle strutture in legno sono inferiori rispetto a quelle in cemento, altro punto di forza da sottolineare. In aggiunta, il grado di isolamento termico delle prime è maggiore, proprio per le caratteristiche intrinseche del legno. È essenziale, di conseguenza, sfruttarle per risparmiare sul condizionamento e riscaldamento delle case in legno.
Alcune modalità per ottimizzare le prestazioni di questo materiale sono le seguenti:
- creare un tetto ventilato;
- predisporre pannelli isolanti, almeno, all’esterno del fabbricato;
- installare infissi con doppi o tripli vetri.
Il nostro team di architetti e ingegneri suggerisce gli interventi più opportuni per il condizionamento e riscaldamento delle case in legno in base alle specifiche caratteristiche di ciascuna. Infatti, ogni progetto è personalizzato per rispecchiare le aspettative di ognuno.
La pompa di calore per il condizionamento e riscaldamento delle case in legno
In questi anni a termosifoni, stufe e caldaie si iniziano a preferire altri dispositivi che impiegano energia pulita per scaldare gli ambienti. Oltretutto tendono ad essere sostituiti con prodotti che svolgono una duplice funzione, ovvero sia condizionamento che riscaldamento.
Infatti, le pompe di calore sono uno degli impianti che va per la maggiore, anche nelle case in legno. Nelle stagioni fredde, assorbono l’aria proveniente dall’esterno e la trasformano in calore. Invece, nei periodi caldi espellono quella calda degli spazi interni per raffrescarli. Per di più, si occupano di scaldare l’acqua calda sanitaria.
Sono disponibili svariati modelli: pompe di calore aria aria, aria acqua, ad acqua e geotermiche. Le prime sono adatte alle abitazioni situate in zone dal clima mite e consentono di regolare velocemente la temperatura nelle stanze.
Le pompe di calore aria acqua si prestano al condizionamento e riscaldamento delle case in legno, soprattutto, quando per quest’ultimo impiego vengono integrate a sistemi radianti a pavimento. Siccome l’acqua circola a 25-30° C, si riducono i costi e la quantità di energia sfruttata rispetto ai termosifoni.
Nel caso delle pompe di calore ad acqua, il calore si estrae dall’acqua ricavata da falde o pozzi sotterranei. Questa risorsa è più efficiente dell’aria, poiché la sua temperatura rimane pressoché costante alla profondità a cui viene prelevata.
Un altro impianto installato dai nostri collaboratori a Modena e Bologna è la pompa di calore geotermica, ideale anche nei territori dove le temperature sono decisamente basse. Per il condizionamento e riscaldamento delle case in legno eseguono valutazioni accurate per indicare a ciascuno l’articolo che soddisfi i suoi bisogni.
Gli impianti di ventilazione meccanica controllata nelle abitazioni in legno
Quando questi dispositivi sono stati lanciati sul mercato, venivano scelti principalmente per gli uffici e i locali pubblici al chiuso. Da anni ormai si installano anche nelle case per le specifiche funzioni che effettuano.
Infatti, la ventilazione meccanica controllata, nota anche con l’acronimo VMC, è in grado di purificare l’aria, regolare il tasso di umidità, scaldare e rinfrescare gli ambienti. È la soluzione ideale per gli edifici in legno dotati di efficaci rivestimenti isolanti. Così, non serve arieggiarli aprendo le finestre, che aumenterebbe solo la quantità di sostanze nocive diffuse all’interno.
Utilizzare impianti di ventilazione meccanica controllata di ultima generazione per il condizionamento e riscaldamento è di gran lunga una scelta migliore dal punto di vista sia della salute, sia dei consumi di energia. Innanzitutto, diminuisce nettamente la percentuale di allergeni, polveri e pollini attraverso la continua filtrazione dell’aria.
Inoltre, vengono mantenuti livelli di umidità ottimali, contrastando la proliferazione di muffe e batteri. Infine, i sistemi integrati recuperano l’energia termica emessa e la reimpiegano per scaldare le stanze quando fa freddo e rinfrescarle quando fa caldo.
Un ulteriore loro punto di forza è la possibilità di controllarne e gestirne il funzionamento da remoto, tramite un’apposita app. Grazie ad avanzati strumenti smart, risulta ancora più comodo e facile monitorare il condizionamento e riscaldamento delle case in legno.
Le soluzioni per il condizionamento e riscaldamento delle case in legno
La nostra azienda è un punto di riferimento nei territori di Modena e Bologna per la costruzione di abitazioni in legno all’avanguardia, apprezzate per la loro sicurezza, efficienza e cura estetica. Gli impianti di condizionamento e riscaldamento giocano un ruolo chiave in questo ambito.
I nostri professionisti suggeriscono l’installazione di dispositivi che sfruttano fonti rinnovabili, come quelli presentati sopra, al posto dei combustibili fossili dannosi per l’ambiente. Nello specifico, è possibile optare per la ventilazione meccanica controllata o la pompa di calore aria acqua abbinate a pannelli termici e fotovoltaici. In aggiunta, a queste ultime si può collegare un sistema radiante a pavimento per riscaldare e raffreddare gli spazi in modo omogeneo.
Contattaci per capire quale sia il più indicato per il condizionamento e riscaldamento delle varie tipologie di case in legno.