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La casa in legno rappresenta a tutti gli effetti un’opzione ecologica e sostenibile. Questo materiale, infatti, è per natura rinnovabile e, se gestito in modo responsabile, anche a basso impatto ambientale. La sua capacità di immagazzinare carbonio e di contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2 lo rende ideale per un’abitazione a basso impatto climatico.

Selezionare le tipologie di legno più corrette per la costruzione di un’abitazione eco-friendly è perciò cruciale in un’epoca in cui la sostenibilità e la tutela dell’ambiente sono una priorità. Si tratta di una scelta che non riguarda più solo un fattore di estetica e solidità, ma anche l’impatto significativo che può avere sul benessere del pianeta e la qualità della vita.

Quando si decide di costruire o ristrutturare una casa in bioedilizia è sempre bene affidarsi a un’azienda specializzata come noi di Cisanova. Grazie all’esperienza del nostro team, infatti, riusciamo a selezionare le tipologie di legno più adatte ai bisogni di ognuno e che rispecchino le specifiche esigenze del progetto.

Di seguito illustreremo i materiali più indicati per dare vita a una struttura eco-friendly e i vantaggi che comporta fare questo tipo di scelta.

Le tipologie di legno per le strutture portanti

Pensare che tutte le tipologie di legno siano uguali è decisamente sbagliato. Ogni albero ha caratteristiche uniche e, di conseguenza, prestazioni meccaniche e strutturali differenti. Occorre quindi scegliere con grande attenzione quali prediligere in base alla funzione richiesta all’interno della casa. In particolare, per le strutture portanti il legno maggiormente indicato è l’abete rosso proveniente da fareste gestite secondo la certificazione PFEC.

Il legno di abete rosso, infatti, oltre a essere un materiale dalle ottime prestazioni meccaniche e di resistenza, è un prodotto molto stabile. Ciò significa che non soffre molto l’umidità, riduce al minimo gli sbalzi termici ed è un repellente naturale verso insetti, muffe e funghi. La sua elevata elasticità, inoltre, gli consente di mantenere inalterate la sua forma e le sue prestazioni anche in caso di condizioni ambientali sfavorevoli come i sismi.

La sua gradevolezza e la sua eleganza sono dei plus dal punto di vista estetico che si aggiungono alla sua intrinseca versatilità e facilità di lavorazione. Inoltre, progettare e costruire la propria casa in legno con strutture portanti in abete rosso, significa fare una scelta sostenibile. Trattandosi di un albero che cresce molto velocemente, può infatti essere tagliato e immediatamente sostituito. Così facendo è possibile garantire un rimboschimento rapido e contribuire, allo stesso tempo, all’eliminazione di anidride carbonica dall’atmosfera.

Pareti di casa, le tipologie di legno da preferire

Quando si parla di pareti e strutture interne alla casa, quindi anche finiture e arredamenti, tra le tipologie di legno che consigliamo ai nostri clienti di Modena e Bologna spicca il larice. Trattasi di un materiale per natura privo di nodi e impurità, e di conseguenza più facile da lavorare, caratterizzato da fibre di elevata compattezza. Si propone come una valida alternativa all’abete, al rovere e al castagno soprattutto nella realizzazione di porte e pavimenti.

Questa essenza così pregiata ha numerosi vantaggi:

  • Durabilità: è un legno molto solido che mantiene quasi del tutto invariate nel tempo le sue caratteristiche;
  • Resistenza: risulta adatta per la costruzione di pareti inalterabili agli agenti atmosferici, soprattutto in quelle zone in cui le precipitazioni sono più frequenti e la percentuale di umidità è maggiore. Può essere messa a contatto con vento, pioggia e neve previo trattamento del legno;
  • Isolamento termico: contribuisce a ridurre i costi energetici e a mantenere una temperatura inalterata all’interno dell’abitazione;
  • Sostenibilità: come l’abete rosso, anche il larice cresce abbastanza velocemente e, per questo motivo, viene spesso scelto come albero ideale per la riforestazione certificata PEFC di determinate aree boschive.

Le differenze tra legno massiccio e legno lamellare

Scegliere le tipologie di legno con cui costruire la propria casa è molto importante, così come lo è determinare la natura delle coperture stesse da inserire. Noi di Cisanova, nel corso degli anni, abbiamo accuratamente selezionato i materiali più indicati con cui realizzare delle abitazioni sicure ed ecologiche. Il nostro team di professionisti ha perciò deciso di lavorare maggiormente con il legno massiccio e il legno lamellare.

Il legno massiccio è costituito da tavole ricavate direttamente dal tronco dell’albero, in base alla lunghezza e alla dimensione richiesta. Si tratta perciò di una soluzione adatta a chi preferisce esteticamente la naturalezza e l’imperfezione, ma che allo stesso tempo si vuole affidare a un prodotto solido e durevole. Tra i suoi vantaggi spiccano infatti la notevole resistenza ai graffi e all’usura nel tempo. Viste queste sue caratteristiche, viene spesso utilizzato per la realizzazione di travi ed elementi di sostegno per l’intera abitazione.

Il legno lamellare, invece, nasce dalla pressatura e incollaggio di varie lamelle idonee alla costruzione di strutture edilizie. Al contrario del precedente, questo materiale viene lavorato per togliere i difetti naturali, come fessurazioni o nodi, quindi esteticamente appare più elegante. Ciò gli consente di avere una maggiore resistenza meccanica e al fuoco oltre che ad essere un’ottima soluzione per chi desidera una casa antisismica. Si tratta, inoltre, di una tra le tipologie di legno più sostenibili, in quanto richiede un minore impego di energia dalla sua produzione fino allo smaltimento.

Se abiti in provincia di Modena e Bologna e desideri costruire o ristrutturare la tua casa in legno, ma non sai quale tipologia scegliere, affidati al nostro di team. Fissa un appuntamento oppure compila il form nella pagina dedicata.