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L’acquisto di un’abitazione costituisce un evento importante nella vita di ognuno di noi, frutto di numerosi sacrifici e investimenti significativi. Con il passare del tempo però, le tue esigenze o quelle della tua famiglia, si sa, possono cambiare notevolmente. Di conseguenza, l’immobile comprato anni prima potrebbe non essere più adatto alle necessità del nucleo. Infatti, può darsi che le dimensioni siano ridotte o che le stanze non siano disposte in modo ottimale.

Allora, la soluzione ideale potrebbe essere la costruzione di un ampliamento in legno per incrementare lo spazio a disposizione, aggiungendo nuovi ambienti o allargando quelli già esistenti. Puoi realizzare l’estensione dell’edificio in orizzontale, edificando una struttura funzionalmente collegata alla principale o indipendente. In alternativa, se le caratteristiche della casa lo permettono, è possibile anche optare per una sopraelevazione, aumentando il numero di piani presenti.

Comunque, prima di procedere con i lavori, è opportuno rivolgersi a un’impresa edile specializzata nella progettazione e costruzione di soluzioni abitative in legno. È essenziale che vengano adottati sistemi costruttivi innovativi per creare abitazioni isolate dal punto di vista termoacustico, dal ridotto consumo di energia, resistenti ai terremoti e agli incendi, durature ed ecologiche.

Inoltre, per realizzare l’ampliamento in legno di una casa bisogna far esaminare da un esperto la struttura dell’immobile attuale al fine di garantire la fattibilità e sicurezza dell’intervento. Per di più, è fondamentale considerare i vincoli edilizi e urbanistici previsti per progettare un edificio a norma.

Per quanto riguarda il materiale da impiegare per la creazione di nuovi spazi nell’immobile, il legno presenta una serie di punti di forza rispetto al calcestruzzo che lo rendono particolarmente idoneo. Analizziamoli nel dettaglio!

I principali vantaggi di ampliare la casa con una struttura in legno

Generalmente si tende a pensare al legno come componente da utilizzare per edificare unità abitative indipendenti, coperture, tettoie, pergolati e box auto. In realtà, i suoi campi di applicazione sono ancora più numerosi, merito soprattutto delle sue intrinseche proprietà e delle tecniche di ultima generazione implementate. Infatti, oggi è possibile sfruttare il legno per erigere condomini, scuole, stabilimenti balneari, fabbricati per uffici e attività commerciali.

Oltretutto, la versatilità di questo materiale lo rende decisamente idoneo a creare l’ampliamento in orizzontale o in verticale delle case in muratura. Questa funzione rispecchia anche la necessità attuale del nostro paese di sviluppare gli edifici in altezza per ridurre lo sfruttamento delle aree verdi.

Il legno, di origine naturale, ecologico, leggero, elastico, robusto e resistente ai danni potenzialmente causati dai terremoti e dagli incendi, è molto adatto per questo utilizzo. A questi punti di forza si aggiunge la sua capacità di raggiungere un livello di isolamento termoacustico elevato, un’eccellente efficienza energetica e un ottimo comfort abitativo se si applicano i giusti metodi costruttivi.

Maggiore resistenza antisismica con l’ampliamento in legno

È risaputo che il legno è molto meno pesante e più flessibile rispetto al cemento, aspetti che contribuiscono ad incrementarne significativamente l’impiego nel settore edilizio. Infatti, scegliendo il materiale naturale per la costruzione delle abitazioni, si ottengono ottimi standard di sicurezza in caso di terremoto.

Il motivo è piuttosto semplice: le forze sismiche esercitate sulla casa in legno sono inferiori, perché proporzionali alla sua massa, che è minore paragonata a quella del calcestruzzo. In aggiunta, il legno è in grado di assorbire efficacemente l’energia generata dalle onde sismiche, prevenendo maggiormente il crollo della struttura o danni gravi. Quindi, è il componente ideale per edificare immobili antisismici, per cui è però anche necessario adottare sistemi all’avanguardia.

Lo stesso vale per l’ampliamento della casa, che beneficia notevolmente della leggerezza, dell’elasticità e della resistenza del legno. Tuttavia, dovresti sempre affidarti a un’azienda esperta per progettare a regola d’arte l’estensione dell’edificio, affinché sia sicura e duratura.

Ottimizzazione delle prestazioni energetiche con la struttura in legno

Aumentare il numero di stanze della tua abitazione in muratura o allargare alcuni degli ambienti esistenti attraverso la creazione di un’unità supplementare in legno ti permette di potenziare l’isolamento termico e abbassare il consumo di energia complessivo. Allo stesso tempo, è fondamentale utilizzare il legno adatto, metodi costruttivi moderni e i giusti materiali isolanti per arrivare a prestazioni energetiche degne di nota.

Così, grazie all’ampliamento in legno, si alzerà il valore totale della casa, che offrirà anche un maggiore comfort abitativo ai suoi occupanti.

Tempi e costi di realizzazione dell’ampliamento in legno

I lavori necessari per ingrandire lo spazio a tua disposizione all’interno dell’immobile sono strettamente legati ai componenti e ai sistemi selezionati. Optando per il legno e la struttura a telaio o i pannelli X-Lam, diminuiscono notevolmente i tempi di realizzazione e i disagi provocati dalla presenza del cantiere.

Infatti, la lavorazione viene eseguita a secco e molti elementi dell’edificio possono essere prefabbricati e, semplicemente, montati nel luogo in cui sorgerà. Di conseguenza, si risparmia parecchio tempo rispetto all’edificazione di unità in laterocemento, il che implica anche l’abbassamento delle spese da sostenere.

Inoltre, l’ampliamento dell’abitazione attraverso l’aggiunta di una struttura in legno limita significativamente l’inquinamento acustico e l’emissione di polveri. Perlopiù, in diversi casi non serve trasferirsi momentaneamente poiché il corpo principale del fabbricato non viene coinvolto nei lavori, se non per il collegamento dell’impianto elettrico e idrotermosanitario.

Ampliamento orizzontale o verticale con una struttura in legno?

La decisione a volte non è dettata esclusivamente dalle preferenze individuali, piuttosto dalla concreta possibilità di ingrandire l’immobile solo in altezza o in larghezza. Ad esempio, puoi procedere con la realizzazione di un ampliamento orizzontale in legno solo se possiedi un appezzamento di terreno edificabile sufficientemente grande.

In questo caso, l’impresa edile dovrà valutare la necessità o meno di una connessione della nuova struttura con le fondazioni di quella già esistente. In genere, si preferisce dividerle attraverso un giunto sismico, ossia uno spazio vuoto tra le due unità che contrasta la trasmissione dell’energia prodotta durante i terremoti. Oltretutto, la separazione dei due fabbricati consente la circolazione dell’aria, proteggendoli dall’umidità, e la generazione di micromovimenti che, in assenza di questo distacco, causerebbero alcune crepe nel tempo.

Se non avessi modo di sfruttare l’area adiacente alla tua casa per allargarla, potresti aggiungere un piano e sopraelevarla. La leggerezza del legno lo rende il materiale perfetto per realizzare un ampliamento verticale al di sopra di un edificio in calcestruzzo. I lavori impiegherebbero meno tempo rispetto a quelli necessari per la costruzione di un piano supplementare in muratura. Inoltre, è la soluzione ideale se vuoi sostituire il tetto dell’immobile. Infatti, potresti scegliere una copertura in legno, meno pesante di quella in cemento, ma in grado di garantire ottimi standard di sicurezza e di isolamento termico.

Per ricevere maggiori informazioni sulla tipologia di ampliamento in legno ideale per la tua casa e un preventivo gratuito, compila il modulo presente in questa pagina o contattaci telefonicamente.