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Il recente incremento dell’edificazione di case in legno in Italia è, in parte, legato all’impegno di numerose persone ad abbattere l’impatto ambientale delle attività umane e, in parte, al desiderio di vivere all’interno di immobili che offrano un ottimo comfort abitativo con consumi di energia contenuti.

Infatti, gli studi effettuati nel tempo per verificare la sicurezza, durata, e idoneità del legno come materiale da costruzione hanno evidenziato le sue molteplici proprietà che lo rendono, oltretutto, il componente ideale negli innovativi edifici sostenibili ad elevata efficienza energetica.

Gli esperti hanno dimostrato che le case in legno progettate con meticolosità e realizzate con materiali certificati attraverso sistemi costruttivi efficienti e all’avanguardia costituiscono soluzioni stabili, durature, antisismiche e sicure in caso di incendio. Inoltre, è possibile ottimizzare le proprietà di questo componente per raggiungere standard qualitativi eccellenti. Si può, ad esempio, aumentare il livello di isolamento termico dell’edificio attraverso l’aggiunta di appositi rivestimenti alle pareti, alle coperture e al cappotto esterno. In più, si riesce ad ottenere una netta riduzione dei consumi energetici attraverso l’installazione di moderni impianti elettrici e di riscaldamento.

Nonostante tutto, capita spesso di imbattersi nei vari pregiudizi sulla sicurezza delle case in legno, che inducono erroneamente a credere che queste strutture siano più fragili e durino meno rispetto alle tradizionali abitazioni in cemento. In realtà, il legno viene impiegato come materiale da costruzione sin dall’antichità e sono numerosi gli esempi di edifici realizzati molto tempo fa e ancora in ottime condizioni.

L’invenzione di tecniche costruttive avanzate ha di certo contribuito a rafforzare la resistenza e la sicurezza degli immobili in legno. Vediamo insieme i fattori specifici che influiscono sulla loro durata.

1. Progettazione ed esecuzione dei lavori ad hoc per la sicurezza delle case in legno

Che si tratti di edifici in cemento o in legno, gli elementi indispensabili per la realizzazione di abitazioni sicure, resistenti e durature sono due: studio meticoloso di ogni singola caratteristica della struttura e svolgimento dei lavori con scrupolosità, rispettando la normativa vigente.

È fondamentale selezionare con attenzione i materiali più indicati alla composizione dell’immobile e al luogo in cui verrà edificato, assicurandosi che siano certificati e di ottima qualità, e adottare strumenti e metodi costruttivi adeguati.

Nella fase di progettazione delle case in legno, occorre pianificare con precisione la struttura, gli ambienti interni e tutti i particolari dell’edificio. Quindi, è opportuno esaminare le proprietà dei componenti da impiegare, ad esempio per gli strati di rivestimento isolante e la verniciatura dei pannelli, per garantire prestazioni energetiche ottimali e la lunga durata dell’abitazione.

Il progetto degli immobili in legno ha un ruolo chiave nell’intero processo di costruzione e deve essere effettuato considerando ogni aspetto e avendo particolare cura dei dettagli, poiché in generale si possono modificare pochi elementi in corso d’opera. Non lasciarti ingannare, però, da un altro falso mito delle case in legno! Non è assolutamente vero che non si possono personalizzare in base ai tuoi gusti e alle tue esigenze. L’impresa edile ti consiglierà il sistema costruttivo più adatto, i pannelli X-Lam o la struttura a telaio, e ascolterà attentamente le tue necessità per rispecchiare le tue preferenze.

Il fatto che l’edificazione delle case in legno venga portata a termine più velocemente rispetto alla fabbricazione degli edifici in cemento non ne compromette la sicurezza. La fase di progettazione delle abitazioni in legno è più lunga, dato che bisogna pianificare tutto nei minimi particolari. Invece, la costruzione dell’immobile risulta più breve, poiché la maggior parte dei componenti viene assemblata negli stabilimenti dell’impresa edile e poi montata in cantiere. In questo modo, si abbattono drasticamente i tempi di lavoro.

2. L’umidità e gli agenti atmosferici deteriorano le case in legno?

La convinzione che gli edifici in legno abbiano una durata inferiore rispetto a quelli in cemento viene di frequente correlata ai fenomeni di marcescenza che possono interessare il materiale. Non è vero che tutte le strutture lignee vengono prima o poi danneggiate dall’umidità e dagli agenti atmosferici! Altrimenti non esisterebbero ancora oggi immobili edificati secoli fa, come alcune chiese in Norvegia risalenti all’epoca medioevale e diversi palazzi olandesi e veneziani sorretti da pilastri in legno.

Non si nasconde nessuna magia dietro alla lunga durata di questi antichi fabbricati e non è neppure merito del caso se resistono così a lungo. Si tratta semplicemente di edifici pensati appositamente per contrastare l’azione delle intemperie, costruiti rispettando parametri precisi e sottoposti a interventi di manutenzione ordinaria e, a volte, straordinaria per mantenerli sicuri e preservare le loro caratteristiche nel tempo.

Per proteggere le case in legno dagli effetti delle perturbazioni, è essenziale ricoprire le coperture e le pareti interne ed esterne con membrane impermeabilizzanti, che blocchino le infiltrazioni d’acqua, e appositi rivestimenti isolanti, che impediscano la formazione della cosiddetta “umidità di risalita” proveniente dal terreno. Allo stesso tempo, è necessario assicurarsi che il vapore naturale, generato negli ambienti dal riscaldamento nei mesi freddi, venga eliminato. I moderni impianti di ventilazione controllata hanno proprio questo scopo e garantiscono il ricambio naturale dell’aria per un ottimo comfort abitativo.

In sostanza, la realizzazione di case in legno resistenti e durature richiede la valutazione di tutti i fattori che possono potenzialmente provocarne il deterioramento, come l’umidità e le precipitazioni. Prevenire la formazione della condensa è indispensabile per fare in modo che non si sviluppino funghi e muffe, pericolosi per la sicurezza degli immobili in legno.

3. I terremoti: una seria minaccia per le case in legno

Purtroppo, si sa, l’Italia è un territorio caratterizzato da un alto rischio sismico, per cui è obbligatorio che le abitazioni vengano costruite rispettando specifici criteri stabiliti dalla legge, pensati per garantire la sicurezza dei cittadini.

Il legno, grazie alla sua leggerezza, elasticità e resistenza, è uno dei materiali più indicati per l’edificazione di immobili in aree spesso colpite da terremoti. Infatti, le proprietà intrinseche di questo componente, che possono essere ottimizzate applicando sistemi costruttivi all’avanguardia, consentono agli edifici di assecondare il movimento delle onde sismiche e li sottopongono a forze minori, prevenendo gravi danni strutturali.

Di conseguenza, sostenere che le case in legno siano meno sicure rispetto a quelle in cemento, è un’opinione infondata. Al contrario, sono proprio la sua leggerezza ed elasticità a renderlo resistente alle scosse di terremoto. Tuttavia, per costruire abitazioni in legno antisismiche, non basta fare affidamento sulle ottime caratteristiche di questo materiale. È fondamentale progettare con meticolosità le fondamenta, la struttura portante, le pareti, la copertura e le altre parti dell’immobile. Solo utilizzando componenti certificati di eccellente qualità ed effettuando i lavori a regola d’arte, si incrementa notevolmente la sicurezza delle case in legno. Gli edifici riescono così a dissipare l’energia prodotta dalle onde sismiche in caso di terremoto, oscillando senza subire danni che ne compromettano la stabilità.

4. Il fuoco: un pericolo per la sicurezza delle case in legno?

A differenza di ciò che si tende a pensare, non è vero che le abitazioni in legno bruciano velocemente in caso di incendio e che sono, perciò, meno resistenti di quelle in cemento. Da un lato, non possiamo negare che il legno è un materiale infiammabile, ma dall’altro dobbiamo riconoscere che i moderni metodi costruttivi e le stesse proprietà del componente sono in grado di rafforzare la stabilità e sicurezza degli immobili.

Affinché le case in legno siano protette dal calore e dalla potenza distruttiva del fuoco, oggi le pareti e gli elementi realizzati con questo materiale vengono verniciati con appositi prodotti, anche di origine naturale, per renderli ignifughi. La parte esterna dei muri viene rivestita da strati di intonaco per riparare la struttura interna. Così, le abitazioni raggiungono elevati standard di sicurezza e resistenza e avranno solo bisogno di alcuni periodici interventi di manutenzione per mantenerli costanti nel tempo.

Inoltre, nel caso in cui divampasse un incendio negli edifici in legno, la sua capacità di trattenere il calore e il suo grande potere isolante ritarderebbero la propagazione delle fiamme. Di conseguenza, il fuoco impiegherebbe più tempo ad invadere e danneggiare l’immobile e la struttura interna rimarrebbe più protetta.

Le proprietà del legno sono tra i fattori principali che contribuiscono ad incrementare la sicurezza delle case edificate con questo materiale. L’ottima resistenza meccanica contrasta le deformazioni e il crollo delle varie parti dell’abitazione, conservandone la stabilità. L’elevata ermeticità riduce la velocità di diffusione del fuoco e del gas. Infine, l’eccellente isolamento termico limita la trasmissione di calore.

5. L’importanza della manutenzione per la sicurezza delle case in legno

L’impiego di materiali certificati di alta qualità, l’adozione di sistemi costruttivi studiati ad hoc e lo scrupoloso svolgimento dei lavori sono requisiti fondamentali per la lunga durata e resistenza degli edifici, che siano in legno o in cemento.

Per assicurarti di preservare la sicurezza e stabilità della tua casa in legno, ti consigliamo di attenerti a quanto specificato nel manuale rilasciato dall’impresa edile in seguito alla realizzazione dell’abitazione. Lì viene spiegato chiaramente quali tipi di intervento è necessario effettuare con le relative tempistiche per offrirti sempre un ottimo comfort e garantirti l’efficienza e solidità della struttura nel tempo.

Alcuni dei più comuni lavori di manutenzione per la sicurezza delle case in legno sono i seguenti:

  • riverniciatura delle facciate esterne;
  • accertamento delle condizioni dei serramenti e delle pareti per appurare che non siano danneggiate da infiltrazioni e muffe;
  • riparazione delle parti sporgenti di tetti, coperture e porticati;
  • verifica del corretto funzionamento degli impianti di riscaldamento;
  • controllo dell’integrità degli elementi protettivi, ad esempio, i rivestimenti.

Effettuando gli interventi nei tempi previsti, risparmierai a livello economico e non rischierai che l’immobile venga compromesso da guasti irreparabili.

Cisanova è specializzata nella costruzione di case in legno su misura che rispecchino le tue esigenze e preferenze. Contattaci per ricevere informazioni dettagliate sui nostri servizi!