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Gli infissi svolgono un ruolo chiave nell’isolamento termico delle case in legno e degli immobili in generale. Infatti, l’installazione di articoli che favoriscano il mantenimento di una temperatura costante negli ambienti interni consente di ridurre le spese per il riscaldamento e il raffreddamento.

Per questa ragione è essenziale selezionare porte e finestre costituite da componenti di alta qualità e realizzate attraverso tecniche all’avanguardia. L’introduzione di materiali e procedure performanti ha contribuito a diminuire notevolmente la dispersione di calore anche quando lo sbalzo termico tra interno ed esterno è elevato.

L’efficienza energetica di un edificio dipende da numerosi fattori, quali gli elementi e i metodi costruttivi, la tipologia di infissi e l’esposizione solare. Nella progettazione delle case in legno occorre, quindi, prenderli in considerazione nel dettaglio per un confort abitativo migliore, consumi energetici minori e un impatto ambientale limitato.

Quando edifichiamo gli immobili, innanzitutto, presentiamo i pannelli X-Lam e la struttura a telaio, sistemi che adottiamo in tutte le province dove operiamo, tra cui Modena, Bologna e Parma. Ti orienteremo verso l’opzione più indicata valutando la struttura che desideri, la conformazione del terreno, il contesto naturale e urbanistico.

In un secondo momento, si prendono in considerazione le specifiche caratteristiche degli interni e degli esterni, che comprendono i serramenti, il tetto e la disposizione delle stanze per un’ottima esposizione solare. Infine, si progettano gli impianti elettrici, idraulici, di riscaldamento e raffreddamento.

In questo articolo ci concentriamo sulle tipologie di infissi adatte alle case in legno e sugli aspetti di cui tenere conto per sceglierle.

1. Legno, alluminio o PVC per gli infissi delle case in legno?

La risposta dei nostri architetti è legno-alluminio. L’unione di questi componenti, il legno sul lato interno e l’alluminio su quello esterno, integra i vantaggi di entrambi in una soluzione raffinata dal punto di vista estetico ed efficiente dal punto di vista energetico.

Infatti, gli infissi costituiti da questi materiali si contraddistinguono per l’elevato isolamento termico, protezione dagli agenti atmosferici e un’ampia varietà di finiture. Sono proprio questi aspetti che li rendono la soluzione perfetta per le case in legno, in cui l’efficienza energetica, la resistenza e le possibilità di personalizzazione rivestono una funzione essenziale.

In alternativa, puoi optare per porte e finestre realizzate interamente in legno, che si sposa con lo stile architettonico dell’edificio ed è in linea con la filosofia sostenibile alla base della sua costruzione.

Questo elemento naturale è dotato di una scarsa conducibilità termica e un alto grado di sfasamento termico, proprietà che gli conferiscono una notevole capacità isolante. Infatti, il legno è in grado di trattenere il calore e abbassarne la velocità di trasmissione, contribuendo a mantenere una temperatura costante.

Dal lato dell’efficienza energetica, è il migliore per gli infissi delle case in legno. Tuttavia, è necessario effettuare una manutenzione periodica per prevenire potenziali danni dovuti alle intemperie. Gli interventi sono comunque limitati se i componenti vengono trattati con apposite vernici protettive.

I serramenti in alluminio sono leggeri, resistenti e richiedono poca manutenzione. Valorizzano design minimal e moderni, ma non sono isolanti come quelli in legno. Infine, le porte e finestre in PVC sono durature e assicurano buone prestazioni energetiche. Ciò nonostante, le possibilità di personalizzazione di questo materiale sono ridotte e non è in linea con la scelta sostenibile di costruire una casa in legno.

2. I principali tipi di vetri adatti ai serramenti delle abitazioni in legno

Come abbiamo sottolineato nelle sezioni precedenti, è fondamentale adottare una serie di accorgimenti specifici per ottimizzare l’isolamento termico di un edificio. Prima di tutto, occorre aggiungere appositi rivestimenti alle pareti per fare in modo che la temperatura degli ambienti interni rimanga costante e non trasmetta né riceva calore dall’esterno.

L’installazione di infissi coibentati nelle case in legno, e non solo, costituisce un’altra componente essenziale per migliorarne l’efficienza energetica. È evidente che questa operazione risulta meno utile se non vengono realizzati strati isolanti nella struttura dell’immobile. Per questo motivo, nei nostri fabbricati utilizziamo materiali idonei con elevate prestazioni che limitano in modo notevole la dispersione di calore.

Allo stesso tempo, la scelta dei vetri per gli infissi delle case in legno rappresenta un altro aspetto cruciale. Tra gli articoli più diffusi vi sono quelli doppi, tripli e basso emissivi. Non prendiamo in considerazione i vetri singoli poiché offrono un basso livello di isolamento, quindi li sconsigliamo. Difatti, non si impiegano negli immobili di concezione moderna.

Doppi vetri

I doppi vetri sono costituiti da due lastre separate da un’intercapedine che contiene aria o gas nobile e un distanziale termoisolante sul lato inferiore. La camera d’aria presente garantisce elevate prestazioni e rende questi vetri adatti agli infissi delle case in legno.

Tripli vetri

Nelle zone caratterizzate da temperature decisamente fredde, si può optare per i tripli vetri, formati appunto da tre lastre e due intercapedini. Si raggiunge un ottimo isolamento, ma è possibile ottenere lo stesso risultato con vetri doppi di alta qualità. Bisogna, poi, tenere conto di alcuni svantaggi dei tripli vetri, quali la minore trasparenza, che riduce la luminosità degli spazi. Inoltre, i serramenti sono più pesanti, fattore che ne comporta l’usura più rapida.

Vetri basso emissivi

L’ultima categoria da valutare per gli infissi delle case in legno riguarda i vetri basso emissivi. Questi elementi vengono sottoposti a un trattamento specifico per la creazione di un rivestimento che limita la dispersione termica e riflette il calore dei raggi solari all’interno dell’immobile. Favoriscono il mantenimento di una temperatura costante senza contrastare il passaggio della luce.

Per la realizzazione di infissi per case in legno di ultima generazione, che offrono un livello di isolamento e un comfort abitativo eccellente, si scelgono i doppi vetri basso emissivi.

3. L’importanza di un’accurata installazione degli infissi nelle case in legno

Quando si montano i serramenti, bisogna adottare tecniche e strumenti adatti per assicurarsi che resistano agli agenti atmosferici e all’usura. Quindi, da un lato è fondamentale scegliere prodotti e componenti di alta qualità, dall’altro occorre prestare la massima attenzione nella fase di posa.

Un’altra ragione per cui serve impiegare metodi e componenti specifici è il raggiungimento di un isolamento termico elevato. Infatti, individuare i migliori infissi per case in legno è soltanto una parte del lavoro. Nel momento in cui si esegue l’installazione, si devono anche valutare le aperture in cui andranno posati, preparare i telai e realizzarvi sigillature con materiale coibentante adeguato.

La precisione è la chiave per garantire che gli infissi delle case in legno durino a lungo, offrano un comfort abitativo e prestazioni energetiche ottimali, evitino il danneggiamento dell’edificio e di ciò che si trova al suo interno.

4. Individuare i serramenti in base all’esposizione solare ideale

La scelta degli infissi per le case in legno è legata anche al loro orientamento rispetto al Sole. Costruire l’immobile in modo che le varie stanze ricevano la giusta quantità di luce solare consente di risparmiare sul consumo e costo energetico, sia per l’illuminazione che per il riscaldamento. Inoltre, la luce naturale incrementa il comfort abitativo, poiché ha un effetto benefico sul nostro organismo e sul nostro umore.

Di conseguenza, quando si progetta un edificio bisogna valutare con attenzione la sua collocazione, la disposizione degli ambienti interni e la tipologia di serramenti ideale. Un altro aspetto rilevante da considerare è la zona geografica in cui si trova, che è correlato al clima, il fabbisogno di irraggiamento e isolamento termico.

Esiste una linea guida generale per l’identificazione dell’orientamento migliore per le abitazioni valida nel nostro emisfero e, nello specifico, nel nostro Paese. Gli spazi che non hanno bisogno di parecchia illuminazione, quali ripostigli, vani scala e lavanderie, possono essere rivolti a Nord. Quelli in cui serve maggiore luce naturale, invece, sono la cucina, la sala da pranzo, il salotto ed eventuali studi. Per questi l’ideale è un’esposizione da Sud-Est a Sud-Ovest.

Infine, per la selezione degli infissi adatti alle case in legno, oltre a tutti questi fattori, si tiene conto della direzione dei venti dominanti e della presenza di ostacoli naturali, tra cui le montagne, e artificiali, tra cui gli immobili.

Il lato Sud dell’edificio dovrebbe essere costituito da vetrate per il 40% della superfice al fine di ricevere la giusta illuminazione. In questa facciata, consigliamo di installare serramenti dotati di vetri selettivi e sistemi oscuranti ad hoc per limitare l’irradiazione solare nei periodi caldi e raggiungere un ottimo isolamento termico. I vetri selettivi filtrano la luce proveniente dall’esterno diminuendo la quantità di calore in entrata senza compromettere l’illuminazione.

Al contrario, è meglio che le finestre rivolte a Nord e Nord-Est occupino una porzione ridotta e abbiano vetri basso emissivi. Questi ultimi sono perfetti anche per gli infissi delle case in legno esposti a Est e Ovest.

Il nostro team è pronto a guidarti nella ricerca della soluzione migliore per le tue necessità e preferenze. Contattaci per il progetto su misura della tua abitazione in legno.